Il progetto FAMI Meet 2 Know si pone l’obiettivo di contribuire a migliorare la governance delle politiche per l’accoglienza e l’inclusione sociale dei cittadini di Paesi Terzi, dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale.
Gli obiettivi generali del progetto sono:
- l’implementazione dell’efficacia e dell’efficienza dei processi amministrativi dell’Area immigrazione della Prefettura, in relazione sia alle pratiche relative all’ utenza straniera sia al monitoraggio e alla gestione amministrativa dei centri di accoglienza straordinaria (CAS);
- il rafforzamento del ruolo della Prefettura nella proposta e attivazione di strategie e interventi di supporto e orientamento ai percorsi di integrazione.
Il progetto è finalizzato non solo a migliorare le capacità organizzative e di risposta istituzionale da parte degli uffici della Prefettura di Savona, ma anche a rafforzare le collaborazione interistituzionali e le competenze degli operatori pubblici, a stimolare l’attivazione di interventi di prossimità che avvicinino i servizi alla popolazione immigrata, e a consolidare, in una logica interculturale, la rete di prossimità sociale del territorio.
OBIETTIVI
Incremento dell’efficacia della risposta alla domanda di servizi posta da cittadini di Paesi Terzi allo Sportello Unico Immigrazione e all'Ufficio cittadinanza, grazie all'apporto di operatori legali, nonché attraverso l’attività di empowerment del personale della Prefettura.
Incremento dell’efficacia della risposta alla domanda di servizi posta da cittadini di Paesi Terzi allo Sportello Unico Immigrazione e all'Ufficio cittadinanza, grazie all'apporto di operatori legali, nonché attraverso l’attività di empowerment del personale della Prefettura.
Incremento dell’efficacia della risposta alla domanda di servizi posta da cittadini di Paesi Terzi allo Sportello Unico Immigrazione e all'Ufficio cittadinanza, grazie all'apporto di operatori legali, nonché attraverso l’attività di empowerment del personale della Prefettura.
Incremento dell’efficacia della risposta alla domanda di servizi posta da cittadini di Paesi Terzi allo Sportello Unico Immigrazione e all'Ufficio cittadinanza, grazie all'apporto di operatori legali, nonché attraverso l’attività di empowerment del personale della Prefettura.